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freeswitch

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Pubblicato il: 1 Luglio 2014

Guida introduttiva
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Lo scopo della pagina seguente è quello di istruire i nuovi utenti su come configurare FreeSWITCH ™ in modo semplice. Esso è destinato altresì a fornire le persone con una conoscenza di base dei file di configurazione e il modo in cui vengono elaborati. Se FreeSWITCH ™ non è già installato sul vostro sistema si dovrebbe leggere la Guida all’installazione . Questa guida non ha lo scopo di consentire più di una configurazione di default.
Contenuto

1 Layout FreeSWITCH
2 Installazione
3 Configurazione
3.1 Kernel
3.2 Firewall
3.3 File di configurazione
3.4 Gestione dei file di configurazione personale
4 Configurazione FreeSWITCH
4.1 vars.xml
4.2 Consigli di sicurezza
4.3 autoload_configs
4.3.1 modules.conf.xml
4.3.2 sofia.conf.xml
4.3.3 Cosa SIP profili Do
4.3.3.1 SIP_Profiles
4.3.3.2 interno
4.3.3.3 esterno
4.3.3.4 NAT
4.3.3.5 Altri Concetti Profilo
4.4 Dialplan
4.4.1 Alcune estensioni comuni per le prove
4.5 Vedere anche
4.6 Directory
4.6.1 Configurazione utente
4.6.2 Configurazione Gateway Esempio
4.6.3 Chiamata tramite Gateway
4.6.4 Ricezione di una chiamata in entrata da un Gateway
5 podistica FreeSWITCH
5.1 Avvio in sistemi basati su Unix
5.2 Avvio in sistemi basati su Windows
5.3 Parametri riga di comando
5.4 Spegnimento FreeSWITCH ™
6 Alcune cose da provare!
7 Avanzato
7.1 Comandi per il preprocessore
7.2 freeswitch.xml
7.3 Come i file di configurazione vengono analizzati
7.3.1 Esempio freeswitch.xml
7.4 Variabili preprocessore
7.5 Multi-Tenant Info / multipla HOWTO Azienda
8 Le limitazioni di FreeSWITCH
9 Asterisk Rosetta Stone
10 Vedere anche

Layout FreeSWITCH

FreeSWITCH ™ ha un design modulare. Questo design permette di essere esteso senza rompere la funzionalità o che richiedono enormi sforzi ricodifica. Ogni modulo fornisce funzionalità specifiche, i comandi che spesso sono correlati sono raggruppati in un unico modulo. È necessario abilitare i moduli che desiderate, in base alla loro funzione. Per impostazione predefinita FreeSWITCH ™ è dotato di una buona serie di moduli caricati, per abilitare la funzionalità di base.

Leggi su la configurazione predefinita per ulteriori informazioni sulla configurazione predefinita stessa. Vedi anche Prima di iniziare per qualche buona informazione da considerare prima di mettere un sistema in produzione.
Installazione

Vedere il Download & Installation Guide .
Configurazione

Le sezioni seguenti mostrerà ogni passo che dovrete fare per ottenere un sistema funzionale.
Nocciolo

Se non si utilizza la nuova funzionalità timerfd, il kernel dovrebbe avere

CONFIG_HZ_1000 = y
CONFIG_HZ = 1000

Firewall

Se avete intenzione di instradare il traffico in rete, è necessario assicurarsi che non si dispone di un blocco del traffico firewall sui percorsi di rete specificati. Comunemente i firewall sono installati nei punti di uscita, in cui la rete locale si connette a Internet. Questo non è sempre il caso in alcuni ambienti aziendali. Se non sei responsabile per la rete, si potrebbe desiderare di contattare il gruppo o individui che sono responsabili di esso.

Informazioni che ritengono necessarie per consentire il traffico dovrebbe includere i numeri di porta. Vari protocolli utilizzano porte diverse per cose diverse. Alcuni hai bisogno di connettività bidirezionale, alcuni dovete soltanto in uscita. A seconda dello scenario chiamata potrebbe essere necessario solo per consentire le connessioni che vengono avviate dal sistema. Se avete problemi con i protocolli non funziona, si consiglia di disattivare il firewall del sistema FreeSWITCH ™, effettua una chiamata di prova, e vedere se il problema persiste. Un firewall mal configurato è responsabile di molti problemi comuni.

Per ulteriori informazioni, compresi i porti che devono essere configurate, vedere il Firewall pagina.
File di configurazione

Dati di configurazione FreeSWITCH ™ è memorizzato in formato XML. Questi file si trovano nella directory conf sotto la FreeSWITCH ™ directory di installazione. Per impostazione predefinita su un sistema Unix-like questo sarà / usr / local / FreeSWITCH / conf. Ci sono tag di markup preprocessore che raccontano il parser di configurazione per eseguire operazioni, come ad esempio inclusi altri file, che vengono effettuati prima che il codice XML viene analizzato. Potrebbe valere la pena guardare Default_Configuration_Overview che descrive alcune delle impostazioni iniziali di default. Può essere utile per regolare alcuni di essi. Ci sono un gran numero di diversi file di configurazione utilizzati da FreeSWITCH e comprendere appieno il modo in cui tutti si incastrano possono richiedere un certo tempo.
Cartella Descrizione
autoload_configs Questi file di configurazione vengono caricati automaticamente in FreeSWITCH. Essi contengono informazioni di configurazione per quasi tutti i moduli di base.
dialplan Questo è il luogo dove si imposta il dialplan. Ci sono alcuni esempi di come configurare il vostro dialplan inclusa.
elenco L’elenco contiene tutti gli utenti che possono registrare e utilizzare FreeSWITCH come loro PBX.
jingle_profiles Jingle è il mod che FS utilizza per gestire XMPP. Profili dicono FS come utilizzare il protocollo. Ogni profilo ha un proprio porto ip.
lang Indica FS come dire moneta ecc in diverse lingue
mrcp_profiles CPRM viene utilizzato per consentire FreeSWITCH di utilizzare il riconoscimento vocale e TTS
sip_profiles Indica FS come parlare sorso. Ogni profilo ha il proprio porto.
Gestire i file di configurazione personale

Si dovrebbe considerare l’utilizzo di un qualche sistema di controllo delle versioni per la gestione dei file di configurazione FreeSWITCH ™. Il vantaggio evidente di questo è in grado di tenere facilmente traccia delle modifiche apportate alla configurazione ed essere in grado di passare facilmente tornare a qualche vecchia configurazione. Inoltre sarebbe possibile unire le modifiche della configurazione albero dei sorgenti git ufficiale nella propria struttura di configurazione.

Un sistema di controllo delle versioni da considerare è git. Viene utilizzato per gestire l’albero dei sorgenti FreeSWITCH ™ ufficiale, troppo. Anche se questo non obbligherebbe l’utilizzo per i file di configurazione, è una idea intelligente per farlo, perché una volta che si ha familiarità con git, si hanno le competenze anche per gestire l’albero dei sorgenti FreeSWITCH ™ con esso.

Per impostare il proprio repository git personale, usare questa sequenza di comandi:

cd FreeSWITCH / conf
git init
git add.
git commit-m “Commit iniziale”.

Per visualizzare il registro git comando basta usare:

git log

Dopo aver modificato la configurazione, per vedere i cambiamenti effettuati uso

git diff

Purtroppo non è così facile avere git unire la sottodirectory conf nell’albero fonte originale di FreeSWITCH ™ nella directory conf esecuzione. Ci sono alcuni approcci per questo, dove il più promettente sarebbe quella di utilizzare lo script git sottostruttura con una configurazione complicata.

Una soluzione potrebbe essere quella di creare un clone completa dell’albero dei sorgenti git FreeSWITCH ™ e utilizzare la directory conf del clone come conf personale durante la compilazione FreeSWITCH ™ in un altro clone completo della struttura di directory di origine git. Si sente l’overhead.
Configurazione FreeSWITCH

Questa guida si propone di spiegare il layout di configurazione di default e come si configura a proprio piacimento. Leggi su la configurazione di default per maggiori informazioni.

Questo layout è in alcun modo necessario, è possibile ridurre al minimo la configurazione a un solo file, se necessario. Il file di configurazione principale si chiama freeswitch.xml, non è necessario modificare in alcun modo, solo che carica tutti gli altri file di configurazione.
vars.xml

vars.xml viene utilizzato per definire una coppia di variabili sistema utilizzato in tutto. Comunicazione non si può commentare queste righe X-PRE-PROCESSO out. Saranno ancora attivo in un commento XML.

Vedere Config_vars.xml per esempio.

Nella configurazione di default il file vars.xml viene utilizzato per definire alcune variabili preprocessore. In una prima configurazione iniziale è molto probabile che si desidera impostare:

<X-PRE-PROCESS Cmd=”set” data=”outbound_caller_name=FreeSWITCH”/>
<X-PRE-PROCESS Cmd=”set” data=”outbound_caller_id=8777423583″/>
<X-PRE-PROCESS Cmd=”set” data=”call_debug=false”/>

direttive per l’uso in altre parti della configurazione.

La porta di default FreeSWITCH è definito anche in:

<param name=”sip_port” value=”5060″ />

Consigli di sicurezza

Fate attenzione con le password. Una buona idea è quella di utilizzare le variabili preprocessore per tutte le tue password e li definiscono in un solo utente leggibile file / scrivibile FS / conf / PASSWORDS.xml (FreeSWITCH directory di livello superiore config). Come un vantaggio si avrà un file di riferimento piacevole per tutte le tue password.

Per avere queste password leggono, si deve mettere la seguente riga in fondo FS / conf / vars.xml:

<X-PRE-PROCESS Cmd=”include” data=”PASSWORDS.xml”/>

Poi si definiscono i carichi di una password in questo modo:

<X-PRE-PROCESS Cmd=”set” data=”default_password=669933″/>

In questo esempio, il default_password è definito in FS / vars.xml, ma ridefinito alla fine dove includiamo il file PASSWORDS.xml contenente un altro default_password. La ridefinizione è fatto in modo che la FS / conf / vars.xml può anche essere condivisa senza la password sia compromessa.

Non dimenticare di chmod tuo FS / conf / PASSWORDS.xml:

chmod 600 PASSWORD. xml

È necessario definire tutte le vostre password con uno schema fisso come questo:

<X-PRE-PROCESS Cmd=”set” data=”PASSWORD_default_vm=448899″/>
<X-PRE-PROCESS Cmd=”set” data=”PASSWORD_sipgate_939393=113388″/>

Si noti la password di default vanno in primo luogo, essi sono la prima cosa da pensare di cambiare / abolizione.

È possibile utilizzare le variabili di password nel dial plan come questo (notare il doppio “$”):

<Name = value “password” param = ” $ $ {PASSWORD_default_vm} “/>

In modo che davvero capire come stanno le cose da fare, ora vi mostrare il mio vero file PASSWORDS.xml vita dal mio principale 24/7 installazione FreeSWITCH qui:

Stavo solo scherzando! 😉

autoload_configs

autoload_configs è una directory dove un sacco di configurazione FreeSWITCH risiede. Questa directory si trova a $ prefix / conf / autoload_configs. Il freeswitch.xml di default pre-elabora i file XML corrispondenti per il glob conf / autoload_configs / *. Xml
modules.conf.xml

Vedere modules.conf.xml per un esempio di modules.conf.xml.
modules.conf.xml dice FreeSWITCH quali moduli caricare. Ci sono alcuni moduli necessari per il funzionamento, quindi non dovreste modificare questo file se non si sa che si desidera aggiungere o rimuovere un modulo specifico
sofia.conf.xml

mod_sofia viene utilizzato per creare endpoint SIP in FreeSWITCH. Se si ha familiarità con Asterisk, ciascun Profilo SIP in mod_sofia è simile a chan_sip in Asterisk, anche se molto più potente.

Il file sofia.conf.xml contiene una direttiva “X-PRE-PROCESS”, che comprende altri file XML (all’interno, per impostazione predefinita, conf / sip_profiles /), che definiscono uno o più “profili SIP”. Un profilo SIP è un SIP UA (User Agent o un endpoint), che comunica con altri endpoint SIP.

In termini pratici, i file che parlano al vostro fornitore di servizi dovrebbero andare sotto conf / sip_profiles / esterno /

nome forse, provider_name.com.xml

A “User Agent” (“UA”) è un’applicazione utilizzata per l’esecuzione di un determinato protocollo di rete. A Sofia User Agent utilizza il protocollo SIP.

Vedere Sofia_Configuration_Files per un esempio sofia.conf.xml.

Vedi anche SIP elementi di rete su wikipedia .
Cosa SIP Profili Do

I profili SIP in FreeSWITCH spesso può portare a confusione. A differenza di altri softswitch (come Asterisk), FreeSWITCH consente di gestire i media (chiamate, video, ecc) in modo diverso in base a dove l’apparecchio è collegato alla rete. Questo aiuta con la sicurezza, oltre a fornire funzionalità aggiuntive.

I profili SIP consentono di definire i percorsi a dispositivi o supporti che possono vivere all’interno o all’esterno della rete. Questi percorsi possono essere di molti tipi diversi, ma deve consistere in una combinazione unica di porte e IP coppie. Si potrebbe avere profili SIP per la rete interna, o più profili per ogni sottorete della rete interna, o anche protocolli completamente diversi, come IPv6 come definizioni di profilo. Questo aiuta FreeSWITCH identificare come instradare i diversi tipi di chiamate quando necessarie, ed inoltre offre la flessibilità per adattare i vostri DialPlans sulla base di quello percorso una chiamata proviene da /.

Nella configurazione di esempio ci sono tre categorie predefinite per cui un profilo SIP può risiedere. Ogni profilo è descritto di seguito.
SIP_Profiles

I profili predefiniti sono “interni” ed “esterni”, ognuna delle quali serve un ampio uso generale. Profili SIP esterni sono generalmente utilizzati per comunicare con il fornitore del servizio ‘gateway’, come FlowRoute o simili società che fornisce servizi di telefonia tramite protocollo SIP a voi. Il sip_profile interna è generalmente utilizzato per comunicare con i dispositivi sulla rete locale.
Interno

File Location: $ PREFIX / conf / sip_profiles / internal.xml

Questo profilo si riferisce generalmente a dispositivi che risiedono sulla rete interna. Tali dispositivi erediteranno tutte le opzioni di configurazione del profilo interno si imposta. Si tratta in genere i telefoni interni con estensioni. Per impostazione predefinita, questi dispositivi devono utilizzare l’autenticazione SIP.

L’interno (precedentemente chiamato “default”) profilo SIP è configurato per l’ascolto su l’indirizzo IP primario della macchina (a meno che non si imposta $ $ {domain} a qualcos’altro in vars.xml) sulla porta 5060 (la porta SIP predefinita). Il profilo SIP interno fa autenticare le chiamate e non è adatto per la configurazione trunk ai fornitori o telefoni esterni, nella maggior parte dei casi (ad esempio, utilizzare il profilo esterno per la configurazione trunk ai fornitori o telefoni esterni).

Il profilo interno dovrebbe essere utilizzato se si ha intenzione di gestire la registrazione per i client SIP (ad esempio, un registrar SIP). Si potrebbe desiderare di passare alla sezione directory Getting_Started_Guide # per configurare i client SIP aggiuntive.

Gli utenti autenticati di questo profilo sono normalmente fissati (tramite il user_context variabile) per utilizzare il dialplan definito nel contesto predefinito .

Vedere Config_default.xml
Esterno

File Location: $ PREFIX / conf / sip_profiles / external.xml

Questo profilo si riferisce generalmente a dispositivi o gateway che risiedono al di fuori della rete. Generalmente questo è dove si definiscono i vettori trunk / VoIP esterni / etc. Anche in questo caso, tali dispositivi erediteranno tutte le opzioni di configurazione del profilo esterno si imposta.

Il Esterna (già “in uscita”) profilo maniglie immatricolazioni in uscita a un provider SIP. Il provider SIP invia chiamate a voi, e si invia le chiamate al tuo provider, attraverso il profilo esterno. Il profilo esterno consente la chiamata anonima, che è richiesto come provider non sarà mai l’autenticazione con voi per inviare una chiamata.

Al fine di garantire la FreeSWITCH è consigliabile collegare il tuo profilo in uscita a un contesto dialplan diverso da ‘default’, che nella configurazione predefinita è gli utenti autenticati in cui sono collocati.

NOTA: La porta predefinita per le connessioni esterne è 5080 Questo significa che anche se si sta tentando di collegare un telefono da remoto alla tua casella FreeSWITCH, è necessario impostare per la connessione sulla porta 5080, o modificare le porte intorno.. Questo confonde un sacco di gente. A titolo di esempio, in X-Lite, se ci si connette a FS dall’esterno, impostare il server come “my.server.com: 5080”.

Il dialplan per questo profilo (per-default) è definita nel contesto pubblico

Vedere Config_external.xml
NAT

Il file nat.xml (e profilo) sono stati deprecati. Utilizzare il profilo esterno e la porta 5080.
Altri Concetti Profilo

Idee per altri profili SIP si potrebbe finire edificio:

Routing IPv6
Avere più profili per reti o sottoreti differenti
Avere più profili per host remoti / endpoint diversi (uffici remoti, ecc)

Dialplan

Il dialplan FreeSWITCH è un meccanismo di chiamata di routing full-optional basato su XML. (Esiste anche il supporto per DialPlans Asterisk-like così come realmente fantasia in tempo reale e / o DialPlans basati su database back-end).

Il posto migliore per iniziare a conoscere il dialplan FreeSWITCH è la Dialplan pagina qui sul wiki. Si discute le basi del dialplan FreeSWITCH. Se avete bisogno di un primer XML, controllare le informazioni sul Basic_XML pagina che vi farti puntato nella giusta direzione. Ci sono altre due risorse importanti per voi di conoscere meglio il dialplan:

il piccolo ma crescente Dialplan_Recipes pagina
il dialplan di default che viene fornito con una installazione standard FreeSWITCH.

È consigliabile compilare FreeSWITCH con la configurazione di default e assicurarsi che funzioni prima di iniziare a fare le personalizzazioni. Si noti che i file di configurazione di default, tra cui il dialplan default.xml, vengono spesso aggiornati.

Ha senso mettere le voci dialplan personalizzate in estensioni sottodirectory conf / dialplan. È possibile creare uno o più file XML in questa sottodirectory, ognuno dei quali saranno inclusi nel dialplan grazie ad una direttiva di “includere” nel file default.xml. Mantenendo le estensioni personalizzate separati da default.xml sarete in grado di aggiornare default.xml senza dover re-inserire le estensioni personalizzate.
Alcune estensioni comuni per le prove

1000, 1001, …, 1019 – estensioni SIP generici
5000 – demo IVR (necessita di suoni e file musicali da installare)
9195 – cinque secondi di ritardo echo test
9196 – Test eco standard
Estensione milliwatt – 9197
9198 – estensione tetris per la produzione di demo TGML
9664 – musica di attesa (richiede i file musicali per essere installato)

Vedere anche

Nozioni di base dialplan
Dialplan_XML

Elenco

Vedere Config_directory.xml per una configurazione di esempio.
L’elenco contiene le credenziali di autenticazione per gli endpoint SIP che si iscriveranno a FreeSWITCH (più comunemente utenti). Il valore predefinito configurazione della directory è configurato per elaborare il glob $ PREFIX / conf / directory / default / *. Xml dalla configurazione incluso nel freeswitch.xml $ PREFIX / directory / conf / *. Xml.
Ciò può sembrare confuso, ma il default sarà lavorare nella maggior parte dei casi. Sentitevi liberi di guardare gli esempi in: directory $ PREFIX / conf / /
Configurazione utente

Vedere Config_1000.xml per una semplice configurazione (1000.xml) di un utente (endpoint), che registrarsi per FreeSWITCH.
Configurazione Gateway Campione

Vedere Esempi SIP Provider per le configurazioni di gateway di esempio per diversi provider. immatricolazioni in uscita ai fornitori possono essere effettuati anche nel profilo in uscita. Vedere Chiarimento: gateway questa pagina per un chiarimento
Le chiamate in uscita tramite Gateway

Aggiungere il seguente a default.xml (in prefix / conf / dialplan) per 11 la composizione delle cifre (US) tramite la configurazione del gateway appena creato in precedenza. Ricorda: la configurazione predefinita fornita da FreeSWITCH non include una regola diaplan per le chiamate in uscita attraverso il gateway che hai definito. Avrete bisogno di aggiungere qualcosa di simile al seguente.

<- Comporre qualsiasi numero di 10 cifre (2223334444) o 1 +10 numero (12223334444) qui ->
<Extension name=”Long Distanza-voicepulse”>
<condition field=”destination_number” expression=”^(1{0,1}\d{10})$”>
<action application=”set” data=”effective_caller_id_number=12223334444″/>
<- Se il vostro provider non fornisce richiamata (180 o 183) si può simulare
richiamata dalla commentando la seguente riga. ->
<-! Applicazione action = “richiamata” / ->
<action application=”bridge” data=”sofia/gateway/voicepulse/$1″/>
</ Condition>
</ Estensione>

Ricevere una chiamata in entrata da un Gateway

Aggiungere il seguente a public.xml (in prefix / conf / dialplan) per ricevere chiamate in entrata tramite la configurazione del gateway appena creato in precedenza. Assicurarsi di impostare destination_number a un DID definito per questo gateway. Questo percorso volontà tutte le chiamate in entrata al prolungamento 1001. Ricordate, è possibile avere più endpoint registrati per un account (Vedi registrazioni multiple ). Avrete bisogno di aggiungere qualcosa di simile al seguente. Si prega di notare, questo sarà reindirizzare solo ad una estensione, avrete anche bisogno di avere il ponte di estensione con un punto finale / utente, se questo è il vostro desiderio (Vedi Dialplan_XML # Example_9 ).

<Extension name=”Voicepulse”> <-! tuo fornitore o qualsiasi nome che desideri chiamare ->
<condition field=”destination_number” expression=”15555551212″> <-! tuo DID per il gateway ->
<action application=”transfer” data=”1001 XML default”/>
</ Condition>
</ Estensione>

Se si desidera che gli utenti di registrarsi con qualcosa di diverso dal numero che li raggiungerà, quindi il contatto mappatura è per voi.

** Nota: Non tutti i provider lavorare in questo modo, se avete difficoltà con instradare le chiamate in arrivo dal vostro sguardo provider nella sezione Wiki per SIP Provider contesto .
Esecuzione FreeSWITCH

Avvio FreeSWITCH ™ viene eseguita dalla riga di comando. La posizione del file eseguibile varia a seconda del sistema.
Avvio in sistemi basati su Unix

Ora che avete compilato e configurato FreeSWITCH ™ il suo tempo per effettuare una chiamata di prova per assicurarsi che tutto funzioni finora. Per iniziare FreeSWITCH ™ passare alla sottodirectory bin nella directory di installazione FreeSWITCH ™, ed eseguire FreeSWITCH ™. In un sistema Unix-like che potrebbe essere:
Tipo Questo

cd / usr / local / FreeSWITCH / bin
. / FreeSWITCH
RedHat Scripts CENTOS di avvio:

cp build / freeswitch.init.redhat / etc / init.d / FreeSWITCH
chmod 755 / etc / init.d / FreeSWITCH

Avvio in sistemi basati su Windows

Il progetto di Visual Studio viene eseguito tramite un file eseguibile si trova sotto il di debug o di rilascio cartella di directory del progetto (a seconda di come è stato costruito il progetto). Su una build di debug del sistema di avvio di Windows FreeSWITCH ™ come segue:
Tipo Questo

cd <Project CARTELLA> \ debug
FreeSwitch.exe
La riga di comando FreeSWITCH ™ sarà disponibile dopo il successo caricamento dell’applicazione.
Command Line Parameters
Suggerimento Informativo

Questi sono gli argomenti opzionali è possibile passare a FreeSWITCH:

-Waste – rifiuti consentire memoria
-No-auto-stack – non regolare del filo dimensioni dello stack
-centrali – core dump di
-Help – stampare questo messaggio
-Version – stampa la versione ed esce
-Rp – consentire (in tempo reale) le impostazioni ad alta priorità
-Lp – attivare le impostazioni di bassa priorità
-Np – consentire le normali impostazioni di priorità (di default del sistema)
-Vg – correre sotto valgrind
-NoSQL – disabilitare tabellone SQL interno
-Heavy-timer – Timer pesante, forse più preciso ma a un costo
-Nonat – disabilitare il rilevamento automatico NAT
-Nonatmap – disable auto NAT port mapping
-NoCal – calibrazione dell’orologio disable
-Nort – disable clock_realtime orologio
-Stop – arresto FreeSWITCH
-Nc – nessuna console ed eseguire in background
-Ncwait – nessuna console ed eseguire in background, ma attendere che il sistema sia pronto prima di uscire (implica-nc)
-C – uscita a una console e rimanere in primo piano (comportamento predefinito)

UNIX-like solo
-Nf – non forking
-U [utente] – specificare l’utente per passare alla
-G [group] – specificare gruppo per passare alla
-Ncwait – non l’uscita di una console e lo sfondo, ma attendere che il sistema sia pronto prima di uscire (implica-nc)

-Solo per Windows
-Servizio [nome] – avviare FreeSWITCH come un servizio, non può essere utilizzato se caricato come una console app
-Install [nome] – installare FreeSWITCH come servizio, con il nome di servizio opzionale
-Uninstall – rimuovere FreeSWITCH come servizio
-Monotona-clock – utilizzare l’orologio monotono come fonte di timer

Opzioni per controllare posizioni dei file:
-Base [basedir] – directory prefix alternate
-Conf [confdir] – directory alternativa per i file di configurazione FreeSWITCH
-Log [logdir] – Elenco alternativo per i file di log
-Run [rundir] – directory alternativa per i file runtime
-Db [dbdir] – directory alternativo per il database interno
-Mod [moddir] – directory alternativa per i moduli
-Htdocs [htdocsdir] – Elenco alternativo per htdocs
-scripts [scriptsdir] – Elenco alternativo per gli script
-Temperatura [directory] – directory alternativa per i file temporanei
-Grammatica [directory] – directory alternativa per i file di grammatica
-registrazioni [directory] – Elenco alternativa per le registrazioni
-Storage [directory] – directory alternativa per la memorizzazione voicemail
suoni [directory] – directory alternativa per i file audio

 
Spegnimento FreeSWITCH ™

Per uscire dalla FreeSWITCH CLI, è sufficiente digitare ‘shutdown’ o ‘…’. Nota, questo si spegnerà FreeSWITCH. Se non si desidera l’arresto FreeSWITCH, si suggerisce di avviare il processo all’interno di una sessione “schermo”; In Windows, FreeSWITCH ™ può essere avviato come servizio. Non è consigliabile che si avvia FreeSWITCH ™ come servizio fino a quando si è certi che la configurazione è valida. Anche se iniziata da una sessione di login remoto (IE SSH) non si consiglia di interrompere il collegamento con FreeSWITCH sinistra in primo piano.
Alcune cose da provare!

Il modo ottimale di test è quello di ottenere un paio di telefoni SIP e provare le caratteristiche attraverso il dialplan di default. Se sei già familiarità con Asterisk, si potrebbe anche iniziare da collegamento FreeSWITCH e Asterisk

Registrati due telefoni per FreeSWITCH con due diversi numeri di interno.
Supponiamo per esempio che avete i vostri telefoni SIP registrati come estensioni 1000 e 1001.
È possibile utilizzare i numeri di interno 1000 attraverso 1019 con una password del 1234 (voce-mail password di default è lo stesso numero come l’estensione {Es: Estensione 1000 è la sua voce-mail password impostata a 1000}.
Configurazioni di esempio softphone possono essere visti il softphone pagina.

Una volta fatto questo, si può provare una serie di caratteristiche già configurato nel dialplan test.
Chiamata di base

Chiamare tra il 1000 e il 1001 componendo la relativa estensione.
Chiamata 4000 per accedere alla tua casella di posta vocale.
870 – Ricomposizione ultima chiamata # da questa estensione.
* 69 – Richiamare l’ultima persona da chiamare questa estensione.
8 + [ext] – Effettuare una chiamata interna all’estensione [ext]. Se nessuna risposta, non va alla segreteria telefonica, ma solo continua a squillare. Alcuni telefoni dispongono di funzionalità aggiuntive per le chiamate interne.
Altri test

9192 – Informazioni di prova (stampa informazioni alla riga di comando).
9193 – Test di registrazione video (documentazione video / tmp / testrecord.fsv)
9194 – Prova di riproduzione video (riproduce video da / tmp / testrecord.fsv)
9195 – Echo prova (ritardo di 5 secondi prima di tornare echo).
9196 – Test Echo (in tempo reale).
9197 – Gioca tono milliwatt.
9198 – Tetris, con tono streaming.
9664 – Test di musica di attesa fuori (se avete installato i file audio).
Funzioni avanzate di chiamata

88 + [ext] – intercettare estensione [ext] (es: 881.001). Tale proroga deve essere una chiamata attiva. Una volta connessi, è possibile ascoltare la chiamata senza essere ascoltato, oppure è possibile …
Premere 1 per chiatta con il partito lontano.
Premere 2 per chiatta con il partito locale.
Premere 3 per irrompere in entrambe le parti.
5900 – Parco una chiamata in una coda di attesa (stile primo-in-first-out).
5901 – rispondere a una chiamata parcheggiata in coda (che è stato messo lì con 5900).
Gruppo Assegnazioni Le seguenti funzioni riguardano l’idea di tenere un database / tabella di quali estensioni appartengono a uno dei 100 gruppi (numerati 00-99).

80 + [group] – Eliminare questa estensione da chiamare gruppo # [group] (può essere di due cifre 00-99). Un segnale acustico conferma la funzione ha funzionato.
81 + [group] – Aggiungi questa estensione di chiamare gruppo # [group] (può essere di due cifre 00-99). Un segnale acustico conferma la funzione ha funzionato.
82 + [group] – Chiama contemporaneamente tutti gli interni del gruppo # [group]. La prima persona a rispondere sarà collegato automaticamente.
Conferencing

30 + [conf] – Unisciti conferenza # [conf] – qualità 8kHz.
31 + [conf] – Unisciti conferenza # [conf] – qualità 16kHz.
32 + [conf] – Unisciti conferenza # [conf] – qualità 32kHz.
9888 – Partecipa alla conferenza FreeSWITCH tramite una connessione Internet SIP (8 kHz).
91.616 – Partecipa alla conferenza FreeSWITCH tramite una connessione Internet SIP (16kHz).

Nota: Le sale conferenze sono uniche per il livello del bit che si sceglie (ad esempio 3000 per sala conferenze 00 non si unirà con i partecipanti in 3100, che è anche congressi Sala 00 Sono diverse le conferenze.).
Interactive Voice Response

5000 – IVR demo (se avete installato i file audio).

Avanzato
Preprocessore Comandi

La configurazione FreeSWITCH ™ supporta i comandi del preprocessore che ricordano (ma non corrispondenti) apache server-side include:

commento – Aggiungere un semplice commento

<X-PRE-PROCESS Cmd=”comment” data=”This è solo un comment”/>

exec – Esegue un comando di shell e analizzare la sua uscita [1]

<X-PRE-PROCESS Cmd=”exec” data=”echo XML di configurazione caricato in `date`>> / var / log / fs_config.log “/>

includere – Include un altro file

<X-PRE-PROCESS Cmd=”include” data=”vars.xml”/>

set – Impostare una variabile globale

<X-PRE-PROCESS Cmd=”set” data=”my_global_var=’some value'”/>

Oltre al pre-processore inibitori della proteasi, che possono apparire ovunque, il file freeswitch.xml ha un elemento principale del “documento”, e tutti i suoi figli sono elementi “sezione”, con “nome” i valori degli attributi di essere uno dei seguenti:

Comandi del preprocessore sono inclusi nel commento parentesi stile XML. Anche se sembrano commentato in un parser XML, sono ancora elaborati. I caratteri di commento sono necessari o che non saranno trattati. Un esempio potrebbe essere:

<- # Include “switch.conf.xml” ->

freeswitch.xml

Questo è il file di configurazione principale, e l’unico che ha un nome fisso. Quando si avvia FreeSWITCH ™ sarà individuare il file e di processo. Il file freeswitch.xml di default include altri file per consentire una più facile manutenzione dei dati di configurazione. La configurazione di default della maggior parte di questi file è adatto per gli utenti prima volta, fino a diventare più familiarità con FreeSWITCH ™ è consigliabile che tu li lasci le impostazioni predefinite.

freeswitch.xml è suddiviso in più sezioni, ed ogni sezione è utilizzato da un altro componente in FreeSWITCH ™. Le sezioni sono le seguenti:

La sezione “configurazione” ha bambini per switch.conf e modules.conf che sono utilizzati dal nucleo, così come un bambino per ogni modulo in uso.
Il dialplan sezione definisce l’azione da richiamare quando una chiamata arrvies allo switch.
La directory definisce gli utenti che possono collegarsi allo switch (user agent).
La sezione frasi definisce dove FreeSWITCH possibile trovare i file audio, e se si può utilizzare qualsiasi motore TTS.

La struttura sottostante “sezione” “documento” e varia in base al genitore. Non ci sono attualmente DTD / RelaxNG / XmlSchema disponibile per convalidare il file, anche se in quanto non utilizza meccanismi di xml per l’inclusione che sarebbe un ostacolo alla vera validazione (e il parser XML limitato utilizzata da FreeSWITCH non implementa nessuna delle XML meccanismi standard come soggetti esterni o XInclude). Namespace XML non sono attualmente utilizzati. Non vi è alcuna delle versioni a livello di applicazione all’interno del file.
Come i file di configurazione vengono analizzati

FreeSWITCH inizia con il suo singolo file, la configurazione master (conf / freeswitch.xml). Questo master file di configurazione quindi carica (tramite “gocce”, ad esempio “*. xml”) file di configurazione aggiuntive. FreeSWITCH 1.0.4 installato con decine di file di configurazione. Si può allontanarsi audacemente lontano dal magazzino installare e organizzare i file (e il loro carico), tuttavia, si desidera: sta a voi se volete un unico, enorme file di configurazione o una serie di file di configurazione. Ogni file di configurazione può includere nessuno o molti altri file di configurazione. Qualunque sia il metodo scelto, in fase di esecuzione FreeSWITCH analizza tutti i (uno o più) i file in un unico grande file, risultante “config running” (che si trova a log / freeswitch.xml.fsxml ) che non devono essere modificati durante l’esecuzione FreeSWITCH come porzioni sono mappati in memoria in FreeSWITCH.

IMPORTANTE Quando la console FreeSWITCH segnala un errore di configurazione, il numero di riga che dà è il numero di riga nel file “config correre”, non il numero di riga in ogni file incluso.
Esempio freeswitch.xml

Di seguito è riportato un frammento freeswitch.xml file. Naturalmente, la maggior parte della configurazione si trova nei file inclusi.
Suggerimento Informativo

<? Xml version = “1.0”?>
<document type=”freeswitch/xml”>
<X-PRE-PROCESS Cmd=”include” data=”vars.xml”/>

<section name=”configuration” description=”Various Configuration”>
<X-PRE-PROCESS Cmd=”include” data=”autoload_configs/*.xml”/>
</ Sezione>

<section name=”dialplan” description=”Regex/XML Dialplan”>
<X-PRE-PROCESS Cmd=”include” data=”dialplan/*.xml”/>
</ Sezione>

<-! Mod_dingaling fa affidamento sui dati vCard nella sezione “directory”. ->
<-! Mod_sofia fa affidamento sui dati utente per l’autorizzazione ->
<section name=”directory” description=”User Directory”>
<X-PRE-PROCESS Cmd=”include” data=”directory/*.xml”/>
</ Sezione>

<-! Frasi sezione (ancora in fase di sviluppo) ->
<section name=”phrases” description=”Speech Frase Management”>
<macros>
<X-PRE-PROCESS Cmd=”include” data=”lang/*/*.xml”/>
</ Macro>
</ Sezione>
</ Documento>

 
Variabili preprocessore

Per ora, non preoccuparti di tutte le proprietà di configurazione, questa guida vi mostrerà il minimo indispensabile per ottenere un sistema FreeSWITCH ™ esecuzione. Dopo aver verificato l’installazione è possibile configurare il sistema in modo più dettagliato.

La prima cosa da fare è rivedere conf / vars.xml e conf / freeswitch.xml. Per ora solo prendere nota delle variabili preprocessore.
Modifica questo

<X-PRE-PROCESS Cmd=”set” data=”bind_server_ip=auto”/>
<X-PRE-PROCESS Cmd=”set” data=”global_codec_prefs=G722,PCMU@20i,PCMA@20i”/>

 
“Bind_server_ip” Può essere un indirizzo IP, un nome DNS, o “auto”.
“Global_codec_prefs” ha un valore predefinito di G.711 u-law. Probabilmente si può lasciare solo questo, a meno che non hai bisogno di cambiare ad un altro codec , ma maggior parte delle apparecchiature VoIP sosterrete questo codec .

suggerimento: Se avete bisogno di risolvere i problemi di configurazione, il log / freeswitch.xml.fsxml file contiene l’intero file freeswitch.xml pre-trattati. (Per testare e risoluzione dei problemi è possibile sostituire il file freeswitch.xml con questa copia.)

hint2: Se avete un [ multihomed NIC ] (Single Link, indirizzo IP Multipla) poi ricordare che potrebbe essere necessario impostare una variabile pre-processo nel vars.xml file.

<X-PRE-PROCESS cmd = “set” data = “local_ip_v4 = <your ip address>” />
Multi-Tenant Info / multipla HOWTO Azienda

Il multi-tenant pagina fornisce i dettagli riguardanti l’esecuzione FreeSWITCH per supportare più società separate. Diverse aziende è un HOWTO che descrive la creazione di due società indipendenti su FreeSWITCH, in cui i file vanno, cosa devono contenere, ecc
Le limitazioni di FreeSWITCH

Se volete sapere cosa FreeSWITCH non può fare, fare riferimento a questa pagina: Le limitazioni di FreeSWITCH .
Asterisk Rosetta Stone

Stele di Rosetta è una pagina di Asterisk comune -> traduzioni FreeSWITCH.
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